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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Via Ludovico Ricciardelli

Perde il bambino dopo essere caduta in una buca, ecco le perizia del consulente

L'esperto "esclude nessi" tra l'incidente e la morte del feto

E’ stata consegnata in questi giorni la consulenza tecnica medico-legale sull’incidente che vide coinvolta una ragazza di Caserta (rappresentata dall'avvocato Gaetano D'Orso) che, il primo dicembre scorso, perse la bambina che portava in grembo in seguito ad una caduta. Successivamente è stata aperta una inchiesta da parte della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (affidata al sostituto procuratore Mariangela Condello) per verificare se la morte del feto fosse riconducibile alla caduta nella buca in via Ricciardelli, con l’iscrizione nel registro degli indagati del dirigente Franco Biondi (rappresentato dall’avvocato Vincenzo Iorio). Le risultanze della consulenza firmata da Luca Lepore tendono, però, ad escludere che ci possa essere una consequenzialità. Infatti, dall’esame autoptico, è emerso che “la morte del regolino è stata sicuramente antecedente alla caduta della gestante. La tipologia di macerazione e l’assenza di organi interni depongono per un decesso verificatosi circa 10-12 giorni prima della espulsione del feto. In buona sostanza la caduta di cui fu vittima la signora non ebbe alcun ruolo causale o concausale con il decesso”. Parole che, di fatto, tendono ad escludere ogni responsabilità del dirigente del Comune di Caserta sulla mancata 'copertura' della buca in via Ricciardelli.

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