Il pentito 'inguaia' l'ex consigliere. "Spostava i latitanti"
Durante l'udienza l'ex politico, indagato per camorra, è stato accusato dal collaboratore di giustizia
L'imprenditore ed ex consigliere comunale, Orlando Diana, viene 'accusato' anche da un altro collaboratore di giustizia, Mario Iavarazzo, ex cassiere dei Schiavone. "Quando è stato nell'amministrazione a San Cipriano d'Aversa - ha raccontato al pm Simona Belluccio - è stato sempre molto disponibile verso il clan. Era in particolare molto vicino a Francesco Barbato, Oreste Caterino, Giuseppe Misso ed Enrico Martinelli. La sua disponibili tà - ha aggiunto il pentito - andava oltre il favoritismo politico che ci accordava in quanto in più occasioni si è occupato dello spostamento dei latitanti".
Diana è indagato a piede libero per associazione mafiosa. E' stato coinvolto dalla Dda nell'inchiesta sul business delle cooperative sociali nel quale, stando alla tesi della Squadra mobile di Caserta, con la sua presenza e con quella di Maurizio Zippo (pure sotto inchiesta per camorra), avrebbe rappresentato gli interessi del clan nel Terzo settore.