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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca San Marcellino

Pendolari in trappola, donna si sente male a bordo: "Salvata da infermieri aeronautica"

L'episodio in seguito ai ritardi ed alle cancellazioni dei treni per un investimento alla stazione di Albanova

Non solo i ritardi e le cancellazioni per l'investimento di una persona alla stazione di Albanova. Nella giornata del 13 gennaio si è registrato anche un malore a bordo di un treno regionale che da Caserta era diretto a Formia.

A rendere noto l'episodio è stato Antonio Di Fabrizio, presidente dell'associazione "Pendolari Sannio-Terra di Lavoro". Il treno, si legge in una nota, è rimaso "bloccato in linea subito dopo Albanova per diverse ore. In questo frangente una viaggiatrice accusa un malore a bordo e viene prontamente soccorsa dagli altri pendolari tra i quali erano presenti tre infermieri militari dell'Aeronautica Militare. Prestate le prime cure e valutata la situazione del blocco della linea ferroviaria, decidono, insieme al personale di bordo, di avvisare la centrale operativa per richiedere l'intervento di un'ambulanza allo scopo di fornire le cure appropriate alla paziente. Attraverso l'intervento della Dirigenza di Trenitalia Campania e del personale della Sala operativa di Trenitalia, vengono messe in campo tutte le azioni volte ad inviare il mezzo di soccorso richiesto ed a trainare il treno verso la più vicina stazione".

Ma la posizione del treno non è in "una zona difficile da raggiungere con l'ambulanza", cosa che "complica ancora di più la situazione e solo dopo diverso tempo e grazie anche all'aiuto di uomini della Polfer, il personale sanitario riesce a raggiungere a piedi il treno ed a prestare le prime cure alla signora per poi raggiungere la stazione di Villa Literno. Durante il tempo di attesa sul treno, sia il personale di bordo che i tre infermieri dell'A.M. sono stati accanto alla signora monitorando costantemente le condizioni di salute della stessa fino all'arrivo dei sanitari. Credo - commenta Di Fabrizio - che in una giornata particolare come quella di ieri, raccontare un storia che si è conclusa a lieto fine, grazie anche al lavoro sinergico di tutti, rappresenti una bella nota di colore, soprattutto per il momento emergenziale che stiamo vivendo da quasi 2 anni".

Nuovo ascensore alla stazione di Caserta

Intanto, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha aperto al pubblico l’ascensore a servizio del binario 6, rendendo così la stazione casertana completamente accessibile anche alle persone a ridotta mobilità. Con l’attivazione del nuovo impianto, infatti, i passeggeri potranno raggiungere in autonomia tutti i marciapiedi da entrambi gli ingressi, quello principale su piazza Carlo III e quello secondario lato via Vivaldi.

Adeguato alle più recenti normative e dotato di telecamere esterne e interne per garantirne la videosorveglianza, l’ascensore ha una portata di 630 kg, una capienza di 8 persone e sarà in funzione tutti i giorni dalle ore 03.45 alle 23.30. L’investimento complessivo per il rinnovamento dell’ascensore è stato di circa 170mila euro e rientra nel piano di interventi che RFI sta eseguendo nelle stazioni della Campania per la loro riqualificazione e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

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