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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Piazza Vanvitelli

Il Pd fa saltare la fondazione San Leucio che Marino voleva votare in giunta

Nervi tesissimi in Comune: il sindaco costretto a sospendere la delibera

Non c’è pace per la maggioranza guidata da Carlo Marino. Negli uffici comunali di Caserta si respira un’aria tesissima da mesi, ma nelle ultime ore le spaccature esistenti all’interno della maggioranza si sono acuite ancor di più.

Tutto a causa della ‘rivolta’ scoppiata giovedì pomeriggio poco prima della riunione di giunta convocata dal sindaco che aveva ‘calendarizzato’ anche la delibera sulla creazione di una Fondazione per San Leucio. Ma la notizia ha scatenato la reazione dei gruppi consiliari Pd, con in testa Andrea Boccagna, che sono riusciti ad evitare l’approvazione.

La mossa, naturalmente, ha stizzito (e non poco) il sindaco che ha allertato immediatamente anche il segretario cittadino Enrico Tresca. Niente da fare: delibera sospesa per evitare conseguenze peggiori. Ma non basta. Perché la notizia è andata di traverso anche ad altri due consiglieri comunali, Domenico Guida e Donato Tenga, visto che al progetto della Fondazione di San Leucio sta molto a cuore ad Agostino Tenga, fratello del consigliere comunale, che da tempo ci stava lavorando. Facile prevedere che questa decisione acuisca le tensioni già esistenti all’interno della maggioranza.

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