Vola dal terzo piano e muore, sentenza definitiva per 4

Morì a 36 anni dopo un volo di 10 metri dal terzo piano di un palazzo di via De Gasperi a Santa Maria Capua Vetere. A distanza di 12 anni arriva la sentenza definitiva per la tragica morte di Antonio Martucci, padre di tre figli, avvenuta alla fine di ottobre del 2006.

La Corte di Cassazione ha confermato la responsabilità di Antonio e Gennaro M., padre e figlio titolari della ditta che si stava occupando dei lavori di tinteggiatura del condominio "Busacca", e di Raffaele e Mario D.M., entrambi di Macerata Campania e titolari dell'azienda per la quale lavorava la vittima e che aveva prestato la propria opera per realizzare, con una gru, un'impalcatura sul terrazzo di copertura del condominio. 

Proprio durante queste operazioni Martucci cadde, dopo che il cornicione del parapetto cedette, finendo sul cassone del camion dotato di gru che si trovava sulla strada. Dopo l'incidente mortale le ditte avrebbero anche cercato di coprire l'accaduto al fine di depistare le indagini ed evitare grane. Ma l'inchiesta portò a scoprire la verità e li condusse sul banco degli imputati.

I giudici della Cassazione hanno confermato la sentenza pronunciata dalla Corte d'appello di Napoli che aveva dichiarato la prescrizione dei reati pur confermando la responsabilità degli imputati.