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Cronaca Santa Maria Capua Vetere

Mamma uccisa, chiamata a testimoniare una giornalista di "Quarto Grado"

Udienza 'veloce' oggi in tribunale: ascoltata solo una psicologa

Udienza veloce questa mattina davanti alla Corte d’Assise d’Appello del tribunale di Santa Maria Capua Vetere dove si sta svolgendo il processo per l’omicidio di Katia Tondi, la giovane mamma ammazzata il 20 luglio 2013 nell’appartamento al Parco Laurus di San Tammaro, per la cui morte è imputato il marito Emilio Lavoretano di Santa Maria Capua Vetere (rappresentato dall’avvocato Natalina Mastellone).

Davanti alla Corte si è presentata solo una psicologa dell’associazione “Noi Voci di Donne” che è stata vicina alla mamma di Katia, Assunta Giordano, subito dopo l’assassinio della figlia e che ha raccontato quello che è stato il percorso effettuato con la donna, sostenuta più come una semplice volontaria che come psicologa.

L’udienza è stata poi aggiornata per l’assenza di altri tre testimoni che, essendo influenzati, non erano presenti in aula. Alla prossima udienza, sempre su richiesta dell’avvocato di parte civile Gianluca Giordano, sarà ascoltata anche la giornalista televisiva del programma “Quarto Grado” Ilaria Mura, insieme al consulente della parte civile Denti e l'amministratore del Parco Laurus dove vivevano Emilio e Katia.

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