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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca San Tammaro

Omicidio Tondi, no dei giudici a "perizia bis" sulla morte di Katia

Acquisita consulenza della difesa di Lavoretano sull'orario del decesso della 31enne

No alla perizia bis sulla morte di Katia Tondi. Lo hanno deciso i giudici della Corte d'Assise d'Appello di Napoli nel corso del processo ad Emilio Lavoretano, il marito della 31enne ammazzata il 20 luglio 2013 nell'appartamento dove viveva, al parco Laurus di San Tammaro. 

Il processo d'Appello dunque sarà breve. I giudici hanno comunque acquisito una consulenza di parte depositata dai difensori dell'imputato, gli avvocati Carlo De Stavola ed Elisabetta Carfora, in cui si pongono dubbi proprio sull'orario presunto del decesso (alla base dell'accusa a Lavoretano). Si torna in aula a metà aprile quando prenderà la parola il procuratore generale per la requisitoria. I familiari di Katia si sono costituiti parte civile con l'avvocato Gianluca Giordano.

In primo grado Lavoretano ha incassato 27 anni di carcere per l'omicidio della moglie. I giudici di Santa Maria Capua Vetere avevano validato la tesi della Procura, rappresentata in aula dal pm Domenico Musto secondo il quale il delitto sarebbe avvenuto tra le 18 e le 19, secondo una perizia che ha stabilito l'orario del decesso a quell'ora. Un'ora (l'unica) in cui Emilio sarebbe rimasto da solo a casa con Katia e con il suo figlioletto. Prima delle 18, infatti, Katia sarebbe stata in compagnia della madre mentre dopo le 19 Emilio era uscito per fare acquisti venendo ripreso dalle telecamere di un negozio. 

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