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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Casapulla

L’omicidio di Romeo, il questore: “Movente non c’è. Banale lite finita in tragedia”

Le indagini continuano. Spina: “Colpi verso il basso. Ci fa pensare che non volesse uccidere”

Il movente non c’è. O meglio, non un vero. L’omicidio di Romeo Bondanese, 17 anni di Formia, è avvenuto per una “banalissima lite”. E’ quanto ha spiegato il questore di Latina Michele Spina sottolineando come le diverse piste che erano state ipotizzate nelle ore immediatamente successive all’omicidio ed al fermo del 17enne di Casapulla C.B. non abbiano trovato riscontro. “Al momento non sembra che l’episodio possa essere scaturito da fatti di droga così come non sembra che i ragazzi fossero coinvolti in traffici di questo tipo” ha commentato il questore come riporta LatinaToday.

Il capo della polizia ha poi spiegato. “Il movente per i riscontri attuali non c’è. Il fatto è scaturito da una banalissima lite per futili motivi. Questi ragazzi di diversa provenienza si sono apostrofati, poi una parola in più, uno sguardo in più, un’offesa verbale hanno determinato il primo focolaio di lite da cui è poi è dipeso lo sviluppo della rissa”.

Ma le indagini della polizia, che non si sono interrotte dopo il fermo del 17enne, vanno avanti e proseguiranno per cercare nuovi testimoni e gli altri partecipanti alla rissa per cercare di definire i contorni di questa terribile vicenda. “Il quadro non è assolutamente completo: con il fermo del presunto responsabile è stato fatto un primo passo” ha aggiunto Spina. “E’ un fatto gravissimo che ci vede addolorati. ntanto come padre di giovane ragazzi  partecipo al dolore incommensurabile della famiglia di questo giovane morto per motivi così banali, e poi come poliziotto perché la morte di un ragazzo in queste circostanze per noi è una perdita, è una sconfitta". 

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