Fissata l'udienza preliminare per i 5 minorenni coinvolti nell'omicidio di Romeo Bondanese, il 17enne di Formia ucciso il 16 febbraio 2021 a pochi passi dal Mc Donald's di via Vitruvio. È quanto disposto dal Tribunale per i Minorenni di Roma come da richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero Maria Perna per i 5 minorenni (4 residenti tra Casapulla e Portico di Caserta, uno a Formia) che dovranno presentarsi dinanzi al Gup Efisia Gaviano nella seconda metà di maggio.

Secondo quanto ricostruito dalla Procura per i Minorenni, la sera del martedì grasso nacque un litigio per futili motivi tra Bondanese ed il presunto killer, un 17enne di Casapulla, da cui scaturì una rissa nella quale intervenne dapprima il 17enne - formiano cugino della vittima - a difesa del congiunto e poi gli altri casertani a difesa del giovane omicida. Nel corso della colluttazione il 17enne di Casapulla sferró un fendente a Romeo con un coltello attingendolo all'inguine sinistro; colpo che gli recise l'arteria e la vena femorale nonché l'arteria pudenda esterna cagionandone la morte intervenuta per arresto cardiocircolatorio in shock ipovolemico a causa della coltellata.

Anche il cugino della vittima intervenuto a difesa del parente venne ferito. Venne colpito alla coscia destra procurandosi una lesione giudicata guaribile in 60 giorni. Nella concitazione di quei tragici istanti anche il 17enne di Casapulla riportó una ferita ad una mano giudicata guaribile in 7 giorni. Il baby killer risponde di omicidio preterintenzionale, lesioni personali e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. Gli altri di rissa. Nel collegio difensivo sono impegnati gli avvocati Gianluca Giordano, Luigi Tecchia, Giuseppe Biondi, Vincenzo Macari, Carmela Ferraro, Massimo Grillo, Francesco D'Atri.