rotate-mobile
Cronaca Aversa

Ucciso a 14 anni da una coltellata, il killer di Emanuele vuole patteggiare

Il ragazzo oggi 24enne prova la strada del concordato per ottenere un ulteriore sconto. Udienza decisiva in Appello

Al via il processo in Appello per Agostino V., oggi 24enne, accusato di aver ucciso con una coltellata Emanuele Di Caterino, 14enne di San Cipriano di Aversa, durante una lite avvenuta in piazza Bellini ad Aversa 8 anni fa. 

In primo grado Agostino, all'epoca dei fatti 16enne, aveva incassato 8 anni di reclusione dai giudici del Tribunale per i Minori. In un primo momento il giovane killer era stato condannato a 15 anni, sentenza poi annullata in Appello perché, a loro avviso, la sentenza doveva essere pronunciata in composizione collegiale. Così il processo è ricominciato con la condanna, stavolta valida, a 8 anni di reclusione. Un verdetto comunque impugnato in Appello con i difensori dell'imputato che cercano un concordato e, quindi, un nuovo sconto sulla pena. 

"Non vogliamo vendetta – dice Maurizio Zuccaro, avvocato della famiglia della vittima – ma solo che venga fatta giustizia. Altrimenti vorrebbe dire che lo Stato giustifica chi uccide. Voglio ricordare che Emanuele fu colpito alle spalle con diverse pugnalate". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ucciso a 14 anni da una coltellata, il killer di Emanuele vuole patteggiare

CasertaNews è in caricamento