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Cronaca Teano

Omicidio Mollicone, Marco Mottola parla per la prima volta: "Non ho ucciso Serena. La conoscevo ma..."

Il figlio dell'ex maresciallo della stazione di Arce ascoltato nel processo che lo vede imputato insieme al padre ed alla mamma

Marco Mottola parla della prima volta dell’omicidio di Serena Mollicone. Il figlio dell’ex maresciallo della caserma dei carabinieri di Arce, ha testimoniato questa mattina nel processo che lo vede imputato insieme al papà Franco (di Teano), alla mamma e ad altri due carabinieri per la morte della ragazza 18enne.

La deposizione di Marco Mottola, che non aveva mai parlato dall'inizio dell’inchiesta, è iniziata con le domande degli avvocati difensori, così come egli stesso aveva richiesto ed ottenuto. oi sarà la volta della pubblica accusa rappresentata dai magistrati Maria Beatrice Siravo e Maria Carmen Fusco.

"Non ho ucciso Serena Mollicone e non l'ho mai incontrata nella caserma dei Carabinieri di Arce. L'ho conosciuta in terza media e ci siamo frequentati da conoscenti, nella stessa comunitiva, fino ai sedici anni” sono state le prime parole di Marco al banco dei testimoni.

Secondo la Procura, invece, sarebbe stato proprio lui ad aggredirla in caserma ed a farla sbattere con la testa contro la porta. Una ferita che, poi, ha causato la morte di Serena.

Poco prima dell'inizio dell'udienza il presidente della Corte ha annunciato che la sentenza verrà resa nota entro i primi 15 giorni di luglio.

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