Imbianchino ucciso dalla camorra: 4 condanne

Trent'anni a testa per Aniello Bidognetti, Giuseppe Dell'Aversano e Giuseppe Setola. Dodici anni per il collaboratore di giustizia Raffaele Bidognetti, figlio del capoclan Cicciotto e Mezzanotte e fratello di Aniello. Questo il verdetto pronunciato dal gup Fabio Provvisier del tribunale di Napoli al termine del processo con abbreviato per l'omicidio dell'imbianchino Domenico Zippo, ucciso a Casal di Principe nel 1997.

Zippo venne ammazzato nell'ambito della faida tra gli Schiavone ed i Bidognetti. La vittima stava passeggiando nel centralissimo corso Umberto quando venne avvicinato dai killer ed ucciso con tre colpi di arma da fuoco al petto. 

Nel corso del processo Setola ha ammesso di essere uno degli esecutori materiali del delitto del quale furono mandanti, secondo quanto ricostruito dalla Dda, Aniello e Raffaele Bidognetti. Nel collegio difensivo sono stati impegnati gli avvocati Paolo Di Furia, Paolo Caterino, Emilio Martino e Provenzano per il collaboratore di giustizia Raffaele Bidognetti.