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Cronaca Parete

Uccise i genitori nel sonno: il giudice lo proscioglie

Afratellanza dichiarato incapace di intendere e volere

Uccise i genitori a Parete accoltellandoli alla gola mentre dormivano. Il giudice Santoro del tribunale di Napoli Nord ha dichiarato Graziano Afratellanza incapace di intendere e di volere e per questo lo ha prosciolto dall'accusa di duplice omicidio pronunciando sentenza di non luogo a procedere.

Il gup del tribunale di Napoli Nord ha accolto la tesi dell'avvocato difensore di Afratellanza, Mario Griffo, che ha mostrato come le perizie psichiatriche sul suo assistito abbiano evidenziato la mancanza di lucidità di Afratellanza al momento del delitto di Francesco Afratellanza e sua moglie Antonietta Della Gatta, avvenuto a Parete nel novembre 2017.

Il giudice ha disposto anche la scarcerazione di Graziano Afratellanza e disposto il suo trasferimento in un Rems, cioè un ospedale psichiatrico, struttura dove dovrà restare per 10 anni. 

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