rotate-mobile
Cronaca Sant'Arpino

Duplice omicidio, gli avvocati del professore tentano il colpo di coda

Richiesto un supplemento istruttorio dopo la nuova perizia, il giudice respinge la richiesta

Nuovo colpo di scena nel processo per il duplice omicidio di Biagio Buonomo junior, giovane ingegnere di Sant’Arpino, e di Anastasia Shakurova. Gli avvocati del professore di Mestre Stefano Perale, che rischia l’ergastolo dopo la requisitoria del pubblico ministero, hanno avanzato una richiesta di “supplemento istruttorio” sulle condizioni psichiche dell’imputato, contestando la relazione del perito.

Gli avvocati Matteo Lazzaro e Nicoletta Bortoluzzi hanno contestato le conclusioni del perito Gianfranco Rivellini, sostenendo che lo stesso, oltre a non essersi curato di esaminare ulteriori elementi che gli erano stati proposti, era “apparso molto sbrigativo, tanto da non consentire a Perale di rispondere compiutamente alle domande”. Una richiesta alla quale si sono opposti gli avvocati di parte civile Raffaele Costanzo, Michele Maturi e Monica Marchi, e che ha visto il giudice rigettare la richiesta. L’udienza è stata poi aggiornata dopo le discussioni dei legali delle famiglie delle vittime a fine mese quando dovrebbe uscire la sentenza. Gli avvocati difensori del professore di Mestre hanno ribadito l'infermità di mente del loro assistito.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Duplice omicidio, gli avvocati del professore tentano il colpo di coda

CasertaNews è in caricamento