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Cronaca Piedimonte Matese

Occupazione di suolo pubblico, il Tar blocca l'ordinanza del Comune

L'ente non ha risposto alla richiesta entro i tempi

Il Tar sospende l'ordinanza di sgombero disposta dal Comune di Piedimonte nei confronti del bar Penza, rappresentato in giudizio dall'avvocato Mariolina Bisceglia, che avrebbe occupato illegittimamente suolo pubblico. Lo ha deciso il presidente Michelangelo Maria Liguori che ha accolto l'istanza di sospensione cautelare.

Il locale ha impugnato sia il silenzio serbato dal comune alla richiesta di occupazione di suolo pubblico del 2 gennaio 2023 sia l'ordinanza di sgombero del 21 aprile. Per i giudici "sussistono il danno grave ed irreparabile dedotto dalla parte ricorrente, nonché le ragioni “di estrema gravità e urgenza” necessarie a dare ingresso alla chiesta tutela cautelare monocratica (in riferimento al permanere comunque, dopo la reiezione dell’istanza di concessione di suolo pubblico presentata in data 2.1.2023, dell’intimazione del Comune di Piedimonte Matese “di procedere ad horas allo sgombero dell’area pubblica illegittimamente occupata”)".

Inoltre, il regolamento comunale sui dehors "prevede che le domande riguardanti la collocazione di tali strutture possano essere assentite tacitamente a seguito del decorso di 90 giorni dalla loro presentazione". Di qui l'accoglimento dell'istanza cautelare con la sospensione dell'ordinanza del comune fino all'udienza di merito fissata a luglio.

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