L'ex sindaco di Orta di Atella, Andrea Villano, ha voluto personalmente parlare dell'indagine che lo ha coinvolto: "Qualche giorno fa mi è stato notificato il decreto di citazione in giudizio davanti al Tribunale di Napoli Nord insieme ad altre tre persone. Siamo accusati di avere organizzato in concorso una distribuzione di confezioni di mozzarelle alla vigilia del voto per ricavarne un vantaggio elettorale. Si tratta di due componenti di una associazione di volontariato che da 15 anni distribuivano generi alimentari nella zona atellana e adesso, dopo questa vicenda, non lo fanno più".

Villano sottolinea che "alcuni miei avversari, 'finti legalitari', o meglio dire nemici politici di allora, consapevoli della fragorosa sconfitta elettorale che di lì a poco avrebbero subito, vollero strumentalizzare a loro vantaggio questo episodio sporgendo una denuncia presso la locale stazione dei Carabinieri da cui poi scaturì l’indagine. Hanno infatti utilizzato la cioncidenza che dei due componenti l’associazione di volontariato, uno era un mio sostenitore ed un’altra una mia cugina diretta. Sapete invece chi sono quelli che mi hanno denunciato? Candidati e sostenitori di primo piano delle liste a me avverse nella tornata elettorale del giugno 2018 che oggi, guardacaso, rappresentano i principali protagonisti della disastrosa e litigiosa Amministrazione che governa il nostro sfortunato paese che sembra non avere pace".

Ma l'ex primo cittadino si dice "estremamente sereno ed ho fiducia nella magistratura che farà sicuramente chiarezza sulla vicenda stabilendo la mia estraneità ai fatti come anche di quelli accusati insieme a me in una vicenda che, pur inopportuna per la tempistica, era svolta nella totale trasparenza e con la voglia solo di aiutare le persone deboli senza volerne trarre vantaggi di nessun genere.