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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Addio Renato, baluardo di un Corso che non esiste più

Dalle battaglie con l'Ascom all'amore per la Casertana: la città perde un pezzo di storia

Un pezzo di Caserta e della sua storia che va via. Renato Lamberti ci ha lasciato in una mattina di metà agosto, stroncato da un malore in un lido di Baia Domizia. Se ne è andato così, all'improvviso, lasciandoci tra incredulità e sgomento. 

L'ho conosciuto anni fa. A Caserta imperversava la protesta dei commercianti contro la zona a traffico limitato di corso Trieste. Non erano gli operai a protestare ma erano i piccoli imprenditori, gli esercenti, a scendere in piazza tra manifestazioni pubbliche e sit-in in Comune. Una situazione nuova, ancora di più per un giovane cronista locale.

L'ufficio dell'Ascom, la prima associazione dei commercianti casertana, per un periodo divenne l'epicentro del malcontento delle imprese, schiacciate dai grossi centri commerciali alle porte del Capoluogo e da un provvedimento che di fatto spaccava la città in due parti (sarebbe stato revocato almeno per la metà del Corso da via Colombo al Monumento ai Caduti). Riunioni, incontri, programmazione di azioni di protesta a cui Lamberti era sempre presente con le sue riflessioni ed i suoi consigli.

Da quel momento il negozio di Renato Lamberti era una tappa obbligata sul corso Trieste nel quotidiano giro della città a caccia di 'novità'. "Come va signor Lamberti?", "Benino, qualcosa si sta facendo", rispondeva sornione. E poi i commenti sul mondo del commercio, sulle strategie per la crescita, su ciò che andava e non andava (e non va) bene in città, sulla Casertana di cui era un grande tifoso.

Con Lamberti se ne va un pezzo di storia di Caserta, una Caserta che oggi non c'è più o che si fa difficoltà a riconoscere. La Caserta del bar Veneziana, del cinema San Marco, della Galleria del Corso e dello shopping sul Corso, ridotto oggi ad una specie di cimitero di vetrine spente. Una Caserta fatta di casertani innamorati della propria città. Addio Renato!

In queste ore anche la Confesercenti Provinciale di Caserta "partecipa attonita e commossa al grave lutto che oggi ha colpito la famiglia Lamberti per la perdita del caro Renato. Decano dei commercianti casertani, impegnato in prima linea per rappresentare le instanze delle imprese ha svolto il ruolo di componente del Direttivo provinciale della Ascom Confcommercio Caserta e quello di consigliere della Camera di Commercio di Caserta".

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