rotate-mobile
Cronaca Mondragone

Muore professore ed archeologo. "Mancherà la sua ironia"

Si è spento a 77 anni uno degli archeologi più importanti d'Italia

La città di Mondragone piange il professore Marcello Piperno, 77 anni, uno dei più importanti archeologi preistorici italiani. Oggi si terranno a Roma, sua città natale, i funerali. A Mondragone è stato componente del Comutato Scientifico del Museo Civico Biagio Greco, Responsabile della sala preistorica della medesima struttura museale ed era, da vent’anni e più, direttore della campagna di scavo archeologico relativa appunto alla preistoria, che ha messo in luce la Grotta di Roccia San Sebastiano ed ha attestato la presenza dell’uomo di Neanderthal sul territorio mondragonese.

E' stato a lungo funzionario del MiC presso il Museo Pigorini dove ha iniziato una lunga carriera di ricerche di archeologia preistorica in Italia, in Iran, in Egitto, in Etiopia, è divenuto professore ordinario di Paletnologia inizialmente all'Università di Napoli Federico II e poi a Sapienza Università di Roma. Il suo nome è legato alle importanti scoperte del sito di Notarchirico a Venosa, di Melka Kunturé in Etiopia, di Shahar-i Soktha in Iran. Autore di innumerevoli articoli scientifici e di importanti volumi sulla preistoria italiana ed europea, con i suoi lavori ha ispirato generazioni di archeologi preistorici italiani.

Questo il ricordo del centro culturale 'Palazzo Tarcagnota' di Mondragone: "Nessuno di noi poteva mai immaginare, che lungo la via per la Grotta di Roccia San Sebastiano, mentre eravamo alla ricerca dell’uomo della Preistoria, avremmo incontrato la Morte. Nessuno di noi avrebbe mai immaginato che questo giorno sarebbe arrivato così all'improvviso e che saremmo stati qui a ricordare insieme Marcello Piperno, il suo coraggio, la sua determinazione. Il Comune di Mondragone, il Museo Civico Archeologico B; Greco hanno perso un grande Archeologo, il prof. Marcello Piperno, ma di più hanno perso un amico, un magnifico punto di riferimento di umanità ancor prima che di professionalità e rappresentatività. Marcello Piperno era un uomo straordinario, disponibile, accorto, semplice e per queste sue grandissime qualità umane era possibile apprezzarne e sentire il prezioso valore della sua vicinanza e della sua presenza. Ci mancherà il suo sorriso, la sua profonda umanità, la sua ironia. Sul piano professionale, nel campo della ricerca archeologica, ci mancherà invece, la sua azione, le sue parole, i suoi scritti, il suo insegnamento. Mondragone perde una figura monumentale, un cultore sincero della nostra Storia, che ha voluto generosamente donare la sua opera di studioso al nostro Museo, allestendo e sistemando una delle collezioni di reperti preistorici più importante in Europa. Oggi, l’Amministrazione Comunale, il Sindaco Virgilio Pacifico, il Direttore del Museo archeologico Luigi Crimaco e Marianna Musella, responsabile del Laboratorio di Restauro, unitamente a Carmine Collina, Gustavo Riccio, Francesca Sogliani e a tutto il personale scientifico del Museo, con grande e sincero dispiacere, e nella speranza che dall’esperienza del dolore possa generarsi un insegnamento positivo vogliono ricordare e ringraziare il professor Marcello Piperno per la sua opera e per la sua amicizia".

A salutarlo anche l'ex sindaco di Mondragone, Giovanni Schiappa: "Salutiamo l’impegno garbato di Marcello Piperno sul nostro territorio e lo ringraziamo per aver onorato la nostra terra con i suoi appassionati studi, le sue indagini scrupolose, le meticolose ricerche e le brillanti campagne di scavo. Mancherà a Mondragone ed alla nostra voglia di riprendere il filo della storia. Ciao Prof". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Muore professore ed archeologo. "Mancherà la sua ironia"

CasertaNews è in caricamento