Uccide collega durante battuta di caccia, indagato per omicidio colposo
L'uomo si è difeso davanti ai carabinieri: "Era un amico, è stata una tragedia"
E' stato indagato per omicidio colposo il 76enne che dopo aver sparato con un fucile a pallettoni durante una battuta di caccia ha colpito un imprenditore 57enne di Teano uccidendolo. "E' stata una tragedia, era un mio caro amico", ha detto l'uomo ai carabinieri che però - ovviamente - lo hanno iscritto nel registro degli indagati per la morte di Aldo (la cui salma è ancora sequestrata).
Si è trattato in pratica di un atto dovuto, deciso dopo le indagini compiute dai carabinieri di Teano e dalla compagnia di Capua. Dopo l’incidente, il cacciatore si era presentato alla caserma dei carabinieri di Teano per ammettere di essere stato lui a sparare e riferendo di non aver visto l’amico, nascosto dietro un cespuglio. "Credevo fosse un cinghiale", ha detto l’uomo ai militari disperato e visibilmente scosso.
Già in queste ore Teano ha mostrato tutto il proprio cordoglio alla famiglia: in tanti lo ricordano come un uomo sempre disponibile.
