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Cronaca Castel Volturno

Giovane papà ucciso sulla statale, pirata davanti al giudice

Fissata l'udienza preliminare per l'autista che ha travolto Giorgio Galiero sulla Domitiana

Fissata l'udienza per Mykola Girniak l'automobilista ucraino 37enne che il 17 agosto scorso uccise Giorgio Galiero in via delle Acacie a Castel Volturno in località Pinetamare travolgendolo con la propria vettura.

Dopo il rifiuto del Gip sammaritano Grammatica della richiesta di patteggiamento ad una pena di 4 anni e mezzo concordata tra il Pm Orso ed il difensore dell'imputato l'avvocato Cristiano Capurso ritenuta troppo esigua e poco congrua, si apre un nuovo scenario giudiziario per l'omicida. Il prossimo 3 febbraio dovrà comparire presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in composizione monocratica nella persona della dottoressa Carotenuto. Il Pm Orso ha richiesto l'emissione del giudizio immediato nei confronti dell'imputato per il reato di omicidio stradale con l'aggravante della fuga e dell'omissione di soccorso.

Era a bordo della sua BMW serie 3 Mykola Girniak quando poco dopo le 21 del 17 agosto scorso in stato di ebrezza dopo un sorpasso azzardato in via delle Acacie, all'altezza del locale Bambusa colpì con la parte anteriore destra della sua auto Galiero di appena 34 anni, scaraventandolo pochi metri più avanti che morì pochi istanti dopo.

Si diede alla fuga nelle fasi successive del sinistro lasciando Giorgio Galiero esamine. Venne ritrovato presso l'abitazione della sua compagna ancora sotto i fumi dell'alcol dai carabinieri di Castel Volturno. Ora é detenuto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere in attesa che vengano decise le sue sorti. Una nuova pagina dolorosa ed angosciante si aprirà per i familiari di Giorgio Galiero che difesi dall'avvocato Ferdinando Letizia si sono costituiti parte civile.

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