Muore medico ed ex sindaco Achille Cuccari

Vitulazio piange un altro figlio. E’ venuto a mancare l’ex sindaco Achille Cuccari, medico di base specializzato in Urologia, che è stato anche sindaco per ben tre volte. Una morte improvvisa, causata da un malore: i funerali si dovrebbero svolgere nella giornata di martedì.

Cuccari, infatti, ha guidato l’amministrazione comunale di Vitulazio per l'ultima volta dal 2009 2014, dove aver vinto una battaglia all’ultimo voto con Luigi Romano. Quest’ultimo, poi, si prese la rivincita dopo cinque anni, riuscendo a sputarla alle elezioni successive. Ma in precedenza Cuccari aveva già guidato il Comune dal 1995 al 2004, prima di lasciare sempre spazio a Romano. 

Grande appassionato di sport, era stato anche presidente del Vitulazio calcio. Attualmente era il presidente del comitato Figc di Caserta.  “Siamo tutti sgomenti della triste notizia che ha colpito il calcio casertano” ha affermato l’avvocato Adriano Aran, segretario del comitato provinciale della Figc di Caserta. “Lo ricorderò sempre come una persona altruista, generosa e di una sensibilità fuori dal comune. Mi stringo al dolore dei familiari”.

In una nota lo ricordano anche i protagonisti del Comitato Promotore per la Rinascita del Calcio Dilettantistico e Giovanile della Campania, di cui Cuccari era tra i fondatori. “Una persona perbene, un uomo passionale che ha speso la sua vita per gli altri, prima da medico, poi da amministratore e, non da ultimo, da dirigente sportivo. Achille Cuccari lascia un vuoto incolmabile e tanti ricordi indelebili nel cuore di ogni paziente, di ogni cittadino, di ogni appassionato di calcio. Con il suo immancabile sorriso, pronto ad aiutare chi aveva bisogno ed a dispensare consigli, ha vissuto tra la gente e per la gente, rappresentando sempre un punto di riferimento ed aprendo le porte di casa sua a chiunque bussasse. Achille era un attento osservatore, un esperto dirigente che, negli ultimi periodi, si tormentava per il declino del calcio campano e che si era adoperato in prima persona affinché si trovasse una soluzione per apportare quei correttivi che lui riteneva indispensabili. Proprio per queste motivazioni, il dottore ha spinto per fondare il Comitato Promotore, certo che fosse la strada giusta per contrastare i fenomeni anomali che negli ultimi periodi stanno attanagliando il calcio dilettantistico e giovanile della nostra regione. Achille ha voluto fortemente che si partisse da casa sua, dalla sua amata provincia, per dare la spinta giusta a questo movimento, affinché, per utilizzare una metafora calcistica, si facesse subito gol. Caro Achille, da oggi in poi andremo avanti soprattutto nel Tuo ricordo, certi che, da lassù, abbiamo un Amico sincero che ci aiuterà a tracciare la strada da seguire”.