Due comunità in lutto per la morte di don Cosma Capomaccio
Domani i funerali del sacerdote. Il ricordo dei sindaci di Sessa Aurunca e Cellole
Si è spento don Cosma Capomaccio, sacerdote che per anni ha guidato la comunità di Cellole dove è stato pastore della chiesa di San Marcoi e San Vito. Per molti anni ha diretto il coro della Cattedrale di Sessa Aurunca. I funerali si celebreranno domani, 20 agosto, alle 11 presso la Cattedrale di Sessa Aurunca, dove il sacerdote viveva.
"Addio a Don Cosma Capomaccio, uno dei Padri Nobili di questo Territorio. Sacerdote esemplare e uomo di cultura, appassionato di storia ed esperto di arte sacra - ha detto il sindaco di Sessa Aurunca Silvio Sasso - Cantore della preziosità della Nostra Cattedrale, fondatore ed animatore del C.S.I. negli anni ‘60 e della Cappella Petrina negli anni ‘80. Un pezzo di storia Aurunca. Una vita intensa, fatta di alto rigore umano e morale a cantare la bellezza con sensibilità e rispetto del prossimo. Mancherà agli mici, alla Città, ai Confratelli".
"Uomo di profonda cultura e rigore, autentico pilastro della nostra comunità a cui ha dato un contributo fondamentale di crescita, nella Fede come nella Cultura - ricorda il sindaco di Cellole Cristina Compasso - Tra i suoi libri "Pagus Cellularum" è la storia del nostro popolo, della nascita come comune autonomo, dell'origine del termine. Lascia un vuoto incolmabile".