rotate-mobile
Cronaca Casal di Principe

“Enrico morto a 39 anni col Covid e c’è chi pensa al cenone di Natale”

Il dolore e la rabbia dell'assessora Diana: "L'indifferenza e la superficialità possono uccidere più e meglio del Covid"

Morire col Covid nel pieno della vita lasciando moglie, figlio e affetti più cari. E' il crudele destino che è toccato ad Enrico, 39enne di Casal di Principe, deceduto nella serata di lunedì dopo essere stato ricoverato in ospedale perchè affetto da coronavirus.

Enrico era un ragazzo semplice, generoso e da poco era divenuto papà. Una vita ancora tutta da vivere, da realizzare, da sognare. Il suo giovane cuore ha smesso di battere dopo che il suo quadro clinico era diventato davvero molto critico. Un decesso che ha fatto sprofondare l'intera comunità nello sconforto più totale. Soprattutto chi ha avuto modo di conoscerlo, frequentarlo ed apprezzare le sue immense qualità umane. Come l'assessore alla Pubblica Istruzione, Marisa Diana, che ha affidato il suo dolore ad un post su facebook intriso di rabbia.

"Di Covid si muore - ha scritto l'assessora Diana - Chissà se questo è chiaro a chi, con tanta superficialità, affolla strade e negozi. A chi, con rammarico, pensa al cenone di Natale con poche persone e all'impossibilità di andare a sciare quest' anno. Possibile che il dolore di tante famiglie che hanno perso i loro cari senza poterli neanche salutare, la malattia e la sofferenza che sta colpendo molti, la perdita del lavoro e altri disagi connessi a questo momento così particolare della nostra storia, lasci così indifferente certa gente? So che l'indifferenza, talvolta, può essere un meccanismo di difesa, ma può diventare anche molto pericolosa, per se stessi e per gli altri. L'indifferenza e la superficialità possono uccidere più e meglio del Covid!".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Enrico morto a 39 anni col Covid e c’è chi pensa al cenone di Natale”

CasertaNews è in caricamento