Sei indagati per la morte di Antonio in azienda. Fissati i funerali del 22enne

Sono 6 le persone indagate per la morte di Antonio Golino, il 22enne di Marcianise spirato in seguito ad un incidente sul lavoro all'interno di un'azienda nella zona industriale di Caivano. Si tratta di manager sia dell'azienda dove si è verificata la tragedia, avvenuta giovedì scorso, sia di quella per la quale Antonio lavorava formalmente e che svolgeva attività di imballaggio per la prima. 

Intanto, nella giornata di lunedì sul corpo del ragazzo è stata effettuata l'autopsia, come disposto dal pubblico ministero Giuseppe Vitolo del tribunale di Napoli Nord, che ha nominato quale suo consulente il medico Francesco Vestini. Anche i familiari del 22enne, assistiti dall'avvocato Andrea Piccolo, hanno nominato un proprio perito, il dottor Giuseppe De Rosa, che ha partecipato all'esame sul corpo del povero Antonio svolto presso l'istituto di medicina legale di Giugliano in Campania. Resta il massimo riserbo sulle conclusioni dei periti la cui relazione - con le cause del decesso del ragazzo - saranno depositate nei prossimi mesi. 

Domani, per l'intera comunità di Marcianise, è il giorno dell'addio. I funerali di Antonio saranno celebrati alle 16 di martedì 17 gennaio alla chiesa dell'Annunziata. 

Secondo una prima ricostruzione, il 22enne, che viveva a Marcianise insieme ai genitori e due fratelli, si trovava in una delle celle frigorifere interne all'azienda dove i militari hanno trovato grossi bancali di plastica che servono per conservre prosciutti ed altri salumi da confezionare. All'improvviso uno dei bancali sarebbe crollato, travolgendo il ragazzo. Alcuni colleghi hanno provato ad aiutarlo ma è stato tutto inutile. Quando è stato ritrovato il cuore di Antonio aveva già smesso di battere.