rotate-mobile
Cronaca Castel Morrone

Morta dopo ricovero in clinica, nuova denuncia. Il giallo delle mascherine

La figlia di una donna deceduta: "Pazienti senza mascherina, a volte anche gli infermieri"

Una nuova denuncia è stata depositata ai carabinieri sul caso "Villa delle Magnolie". A sporgerla sono stati i familiari di una donna residente a Napoli risultata positiva al Covid subito dopo le dimissioni dalla struttura privata e deceduta lo scorso 30 marzo per le complicanze legate al coronavirus. 

Stavolta, però, la vittima non assume solo un rilievo statistico (sono almeno 5 le persone decedute dopo essere transitate dalla struttura sanitaria di Castel Morrone) ma contiene anche una testimonianza oculare di quanto lì dentro accadeva. E' stata la figlia della signora deceduta a renderla avendo trascorso il periodo della degenza insieme alla madre in una stanza privata a pagamento. Circostanze che, qualora trovassero riscontro nelle indagini che sta portando avanti la Procura di Santa Maria Capua Vetere, sarebbero estremamente gravi. 

La donna, infatti, ha riferito ai carabinieri che durante la degenza in reparto si "vedeva costretta a richiamare il personale sanitario, in particolare due infermieri , che entravano nella camera privata senza indossare mascherina o altri dispostivi di protezione individuale". Alle proteste da parte della figlia della paziente le veniva risposto che "il personale era vaccinato". Non solo gli infermieri. La donna ha anche riferito che "gli altri pazienti ricoverati nella struttura non indossavano mai la mascherina" transitando in aree comuni per recarsi agli ambienti destinati alle varie terapie riabilitative. La donna ha anche ammonito sulla presenza di "una signora addetta alle pulizie della stanza" pure lei senza la mascherina. 

Inoltre, da metà febbraio la donna avrebbe notato nella struttura personale diverso da quello in servizio in precedenza. Così "chiedeva chi fossero questi nuovi operatori ottenendo come risposta che la clinica aveva assunto nuovi operatori sanitari, per lo più di giovane età. La scrivente domandava a questi giovani neo assunti se fossero stati vaccinati ed apprendeva, dagli stessi operatori che non erano vaccinati". Fatti finiti ora al vaglio dei carabinieri.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morta dopo ricovero in clinica, nuova denuncia. Il giallo delle mascherine

CasertaNews è in caricamento