Prof condannato per abusi sessuali può ritornare a scuola
La decisione della Corte di Cassazione: non potrà avere una cattedra ma dovrà svolgere lavoro di 'pari livello'
Un insegnante condannato in via definitiva per abusi sessuali su un'alunna può tornare in servizio dopo aver scontato la pena. E' questa la decisione della Cassazione che ha bocciato il ricorso presentato dal Ministero dell'Istruzione dando quindi ragione all'uomo residente a Pignataro Maggiore che era stato condannato nel 2014 a tre anni di reclusioni per una vicenda che risale al 2005 (sarebbe successo in una scuola elementare di Marzano Appio).
Chiaramente non potrà svolgere mansioni di docente (e quindi nessun alunno al quale insegnare) ma dovrà avere una mansione con lo stesso livello di inquadramento. In un primo momento era stato avanzato il licenziamento, provvedimento impugnato vittoriosamente dal docente dinanzi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Decisione confermata dalla Corte d’appello di Napoli e ora anche dalla sezione lavoro della Suprema Corte
Il Ministero dovrà anche pagare 5mila euro di spese di giudizio.
