Mobbing in Comune, dipendente vince causa in tribunale
E' stata costretta a subire anche un licenziamento dichiarato illegittimo
Costretta a subire mobbing nel Comune di Valle di Maddaloni dove lavorava, fa causa affinché le venisse riconosciuta la malattia professionale e la vince. E’ la vicenda di una donna di Caserta, che è è stata dipendente del Comune di Valle di Maddaloni fino al 2021.
Avvalendosi dell'assistenza dell’avvocato Domenico Carozza, la donna, nel 2018, si è rivolta al giudice del lavoro di Santa Maria Capua Vetere, perché le riconoscesse la malattia professionale.
A tale scopo la donna ha dichiarato di aver subito varie situazioni di disagio lavorativo: dall’isolamento al demansiomento oltre che un licenziamento dichiarato illegittimo.
Dopo aver sentito i testimoni, il giudice ha nominato un ConsulenteTecnico di Ufficio che ha riconosciuto il nesso di causalità con il disagio lavorativo delle lesioni all'integrità psico-fisica.
Il giudice ha, pertanto, accolto il ricorso della donna e condannato l'Inail alla liquidazione del danno biologico nella percentuale determinata dal consulente di ufficio.