"Io so dove abitate. Vi vengo a prendere a casa". Questo il tenore delle minacce pronunciate nei confronti dei carabinieri da Umberto Z. durante un controllo presso l'abitazione a San Nicola la Strada dove si trovava ristretto ai domiciliari. Per questo la quarta sezione penale della Corte d'Appello di Napoli ha disposto nei suoi confronti l'aggravamento della misura cautelare con la sostituzione degli arresti domiciliari con la detenzione in carcere.

L'uomo si trovava recluso in casa in seguito ad una condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione per la quale è in corso il processo in Appello. Durante il controllo, effettuato per verificare la presenza di persone estranee al nucleo familiare, Umberto Z., difeso dall'avvocato Nello Sgambato, ha impedito l'accesso dei carabinieri all'abitazione mettendosi davanti al portoncino e minacciando i militari. I carabinieri sono riusciti a bloccarlo denunciandolo.

Nei giorni scorsi la Corte d'Appello ha evidenziato l'inadeguatezza dei domiciliari disponendo la custodia in carcere.