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Cronaca Maddaloni / Via Luca Giordano

Militare eroe salva madre e figlio dal rogo della casa

Sono fuori pericolo dopo il ricovero in ospedale

Un Natale che non dimenticheranno. Lo hanno trascorso ricoverati in ospedale, ma per fortuna potranno ancora raccontarlo. E’ la drammatica vicenda che hanno vissuto madre e figlio che sono rimasti bloccati nel rogo della loro abitazione divampato il 21 dicembre scorso nella loro casa in via Giordano a Maddaloni.

Le fiamme sprigionavano una intensa nuvola di fumo che non passava inosservata da un militare dell'80° Reggimento "Roma" con sede a Cassino, il quale, non in servizio ma di passaggio sulla strada, senza esitare un attimo, si attivava immediatamente  per chiamare i soccorsi e dirigersi nell'appartamento da dove provenivano tali fiamme.

Giunto nella casa notava subito le fiamme che interessavano tutto il lato destro del corpo dell'anziana donna, oltre a quelle che interessavano la sedia di legno sulla quale era seduta e che si erano propagate a tutto l'arredamento dell'appartamento. In particolare le fiamme erano partite dal cattivo funzionamento di una piccola stufa a gas allacciata all'impianto domestico che successivamente avevano interessato i mobili e i vestiti della signora.

All'interno dell'appartamento era presente anche il figlio della signora, che già era in una posizione di sicurezza quando il militare entrò nell'appartamento e soltanto dopo si veniva a sapere che si trovava sotto effetto di psicofarmaci, quindi incapace di intendere e volere. Il militare Domenico D’Aiello si procurava immediatamente una bacinella di acqua per spegnere le fiamme che stavano avvolgendo la signora e successivamente quelle dei mobili dell'appartamento.

Allontanando la signora in una stanza non interessata dalle fiamme, unitamente al figlio, si rendeva conto che la stessa era disabile e che provvisoriamente era stata seduta su una normale sedia. All'arrivo del 115 le fiamme erano state provvisoriamente domate dal militare e con l'arrivo del personale del 113 si è proceduto a prestare le prime cure alle ustioni della signora e ai rilievi del caso in attesa dell'intervento del 118 giunti successivamente sul posto.
Tutt'oggi la donna risulta ricoverata presso il Nosocomio Cardarelli di Napoli e dichiarata fuori pericolo, ma con vaste ustioni su tutto il corpo limitate soltanto grazie al tempestivo "intervento interforze" attivato grazie al militare, senza il quale l'incendio poteva risultare fatale per i due condomini dell'appartamento interessato dalle fiamme.

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