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Cronaca Cancello ed Arnone

Marito e moglie morti in un drammatico incidente: condannato automobilista

Due anni ed una provvisionale di 40mila euro. Assolto l'altro imputato

Una condanna a due anni di reclusione ed una assoluzione perché il fatto non sussiste. E'quanto stabilito dal giudice monocratico Patrizia Iorio e del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di F. D. P., 46 anni di Cancello ed Arnone e P. S, 48 anni, di Mondragone per l'omicidio colposo di Alfredo e Raffaella Teresa Ferraro che si verificò a Carinola il 28 aprile 2015.

Il mondragonese era alla guida del suo trattore quando venne tamponato da un Audi A4 condotta da dal 46enne che a seguito della collisione col mezzo agricolo invase la corsia opposta impattando con la Fiat Punto a bordo della quale viaggiavano i congiunti Ferraro. L'impatto violentissimo non lasciò scampo agli occupanti della Fiat Punto che spirarono.

Secondo la Procura il 48enne non aveva segnaletica luminosa sul proprio mezzo e ciò aveva concorso nel sinistro letale dei congiunti Ferraro. Il difensore, l’avvocato Ferdinando Letizia, ha dimostrato che la segnaletica luminosa del mezzo era presente ma che  venne dispersa nelle limitrofe campagne a causa della prima collisione con l’Audi A4. Tesi che ha convinto il giudice monocratico sammaritano tanto da pronunciare formula assolutoria per non aver commesso il fatto nei suoi confronti.

Condannato a 2 anni di reclusione oltre al risarcimento del danno per le costituite parti civili ed il pagamento di una provvisionale di 40.000 euro per F.D.P. assistito dall'avvocato Fernando Perretta.

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