Marche da bollo false: processi agli avvocati possono riunirsi
Due posizioni erano state stralciate e sono già a dibattimento
I due procedimenti nati dalla stessa inchiesta sulle marche da bollo false potrebbero riunirsi. Lo ha richiesto il pubblico ministero nel corso del processo a carico di 27 avvocati celebrato dinanzi al giudice monocratico Iaccarino del tribunale di Napoli Nord.
In pratica, secondo quanto sostenuto dal pm, durante l'udienza preliminare la posizione di due imputati venne stralciata per problemi relativi alla notifica dell'atto di conclusione delle indagini preliminari. Ne è nato un procedimento autonomo - costola di quello odierno - che sta procedendo più celermente, con il fascicolo finito dinanzi al giudice Cioffi, sempre del tribunale di Napoli Nord, che ha già avviato il dibattimento. Di qui la richiesta di riunione dei due processi anche per evitare il dispendio di risorse per consentire ai militari del nucleo anticontraffazione dei carabinieri, con sede a Roma, di recarsi a testimoniare per due volte a Napoli Nord per i medesimi fatti.
Una richiesta su cui il giudice Iaccarino si è riservato. Nel corso dell'udienza, dedicata alle richieste preliminari, uno dei legali ha evidenziato che alcune perquisizioni sarebbero avvenute in assenza di un difensore di fiducia mentre c'è stata la richiesta di nullità del capo d'imputazione. Istanze su cui il giudice scioglierà la propria riserva nella seconda metà di marzo.
Sotto processo sono finiti quasi tutti avvocati civilisti (solo uno di loro è un collaboratore di studio) residenti a Giugliano in Campania, Napoli, Recale, San Cipriano d'Aversa, Casal di Principe, Afragola, Torre del Greco, Pomigliano d'Arco, Cesa, Marano di Napoli, Frignano, Aversa, Castel Volturno, Praia a Mare, Melito, Casoria. Complessivamente nel mirino sono finite marche da bollo contraffatte con un danno per lo Stato di oltre 52mila euro.
Nel collegio difensivo sono impegnati, tra gli altri, gli avvocati Domenico Smarrazzo, Celestino Gentile, Alfonso Quarto, Gerardo Marrocco, Carmine Capasso, Afrodite Della Gatta, Massimo D'Errico, Vincenzo Romano, Luigia Martino, Alfonso Furgiuele ed Enrico Iascone Maglieri.
