Chiesto il processo per marito violento: moglie e figli minacciati ed aggrediti per 10 anni

Dieci anni di incubo familiare: è quello che ha vissuto una donna di Caserta che, alla fine, ha deciso di denunciare il marito per le continue minacce e vessazioni che è stata costretta a subire anche davanti ai figli minori. Tutti fatti raccontati al magistrato della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che, dopo averli ricostruiti, ha chiesto il rinvio a giudizio del 52enne A.R. di Caserta. Ad inizio dicembre è prevista l’udienza preliminare davanti al gup del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Nicoletta Campanaro.

Secondo la ricostruzione dell’accusa, il marito, per dieci anni, avrebbe quotidianamente minacciato di morte la mogli ed i figli minori, a volte servendosi anche di bastoni e coltelli. Il tutto, stando a quanto raccontato dai familiari, sarebbe stato legato anche ad un costante abuso di alcol. In alcune occasioni, di notte, dopo che la moglie si era allontanata dalla stanza da letto, pretendeva che la stessa andasse a dormire con lui e che consumassero rapporti sessuali, facendo svegliare anche i figli che erano costretti a difendere la mamma dalle aggressioni del padre. Episodi che si sono ripetuti fin quando, nel giugno del 2019, la donna ed i ragazzi non furono cacciati di casa.

Ma nella ricostruzione della Procura c’è anche un altro episodio molto grave, quello relativo alle minacce nei confronti del figlio, in un circolo ricreativo da lui gestito, armato di bastone. La difesa sarà affidata all’avvocato Paolo Falco