Risse, coltelli e sangue: la 'mala movida' al centro di un tavolo tecnico

Un tavolo tecnico, aperto a consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, per discutere di sicurezza sul territorio. E’ quello che ha convocato il sindaco di Aversa, Alfonso Golia, per oggi pomeriggio, alle ore 15, presso la sala consiliare. La riunione arriva dopo le risse degli ultimi giorni, con un episodio ‘criminale’ che ha portato all’accoltellamento di un 17enne. “Dobbiamo discutere delle gravi problematiche che minano quotidianamente la sicurezza del nostro territorio”, ha detto il primo cittadino.

“Dobbiamo capire come muoverci da qui al futuro. La soluzione al problema è in interventi mirati supportati da un controllo capillare delle forze dell’ordine. Da Sindaco come tutti sapete ho inasprito le sanzioni per i locali che non rispettano le regole prevedendo fino a trenta giorni di chiusura. Chi viene a vivere la movida aversana secondo basilari regole di educazione e civiltà è il benvenuto. Chi viene ad Aversa per ubriacarsi e sfogare la propria esaltazione sui beni pubblici, disturbando i residenti e per vivere la notte con intenti che nulla hanno a che vedere con il sano divertimento. Non resterà impunito, come dimostrano le indagini in corso da parte delle Forze dell’Ordine su diversi fatti accaduti. Finchè le nostre legittime e urgenti richieste non verranno ascoltate, continueremo a interessare gli organi istituzionali preposti. Non ci arrenderemo, l’inciviltà non vincerà. E a quei giovani (e non solo) che vengono ad Aversa per “fare casino” dico: trovatevi altri modi e altri luoghi per sfogarvi perché ad Aversa non siete e non sarete mai i benvenuti. Verrete identificati, sanzionati, denunciati. E mi auguro che le famiglie sappiano poi agire di conseguenza”.

Il sindaco nella convocazione inviata a tutti i consiglieri comunali ha anche riferito di aver inviato una richiesta di tavolo per l’ordine e la sicurezza al Prefetto di Caserta e al Questore di Caserta.