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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Marcianise

Maestra uccisa dal treno: verifiche sui messaggi inviati prima della tragedia

La Procura vuole vederci chiaro dopo la denuncia presentata dai familiari

Prima l’analisi sul cellulare per ricostruire le ultime 2 ore di vita di Raffaella, poi anche i medici con cui era in contatto la donna.

Sono questi i passaggi che saranno sviluppati nei prossimi giorni dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha aperto una indagine sulla morte della maestra di Marcianise, Raffaella Maietta, 55 anni, morta giovedì scorso dopo esser stata investita da un treno alla stazione ferroviaria.

L’indagine, partita dopo la denuncia dei familiari per il tramite degli avvocati Crisileo, mira a verificare se, effettivamente, si sia trattato di un gesto volontario (tanto che la salma venne immediatamente liberata per i funerali) o, se, dietro la morte della donna, ci sia altro.

I contatti avuti col cellulare, dalle 6,30 del mattino fino a poco prima delle 9, quando si è materializzata la tragedia, potrebbero aiutare a ricostruire lo stato d’animo della maestra.

I medici, invece, a detta dei familiari, potrebbero confermare che la donna non aveva disturbi particolari ma un semplice stato d’ansia reattiva e che mai aveva manifestato tentativi o idee di suicidio.

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