Legato e picchiato in casa dai rapinatori, finisce in ospedale
L'appartamento preso d'assalto da 4 malviventi, per la vittima prognosi di 7 giorni
La richiesta d’aiuto, la telefonata ai carabinieri e quindi subito la corsa in ospedale: “Aiutatemi, sono legato. Mi hanno rapinato”. Con queste poche parole dette sotto voce, M. L. di Trentola Ducenta, residente in via Adriano, è riuscito a farsi sentire da alcuni vicini che hanno immediatamente chiesto aiuto anche ai militari dell’Arma prima di slegarlo e di tranquillizzarlo.
L’anziano infatti è stato trovato con i polsi attaccati alla sedia, senza la possibilità di potersi muovere. Una banda di malviventi (l’uomo ha denunciato la presenza di almeno 4 uomini) è riuscita ad intrufolarsi nell’abitazione bloccandolo durante la notte ed immobilizzandolo. Poi nonostante le urla della vittima (picchiato anche da un delinquente) i malviventi sono riusciti a portare via i soldi (alcune migliaia di euro) e gli oggetti preziosi che aveva in casa. Quando è finita la rapina i malviventi sono scappati via e solamente in quel momento l’uomo è riuscito a farsi sentire dai vicini.
E’ stato accompagnato d’urgenza al pronto soccorso dove è rimasto per tutta la notte per degli accertamenti: per lui una prognosi di 7 giorni. Le condizioni non sono gravi anche se ci sono numerosi segni delle percosse subite. Ora spetterà all’Arma fare chiarezza sull’accaduto. Sperando che i carabinieri riescano ad acciuffare questa pericolosa banda.