Disabile legata al letto in ospedale, sanitari a rischio licenziamento
La Commissione Disciplinare dell'azienda ospedaliera ritiene possibili "gravi comportamenti suscettibili di rilevanza penale a carico del personale". La vicenda finirà anche alla Procura della Repubblica
Un provvedimento disciplinare che contempla anche il licenziamento. E' quanto rischiano i sanitari dell'ospedale Cardarelli di Napoli che la sera dello scorso 10 novembre non attivarono un percorso "ad hoc" per Eliana, una donna di 42 anni di Caserta, affetta dalla sindrome di Down e non autosufficiente, all'epoca dei fatti positiva al Covid-19, che in ospedale c'era andata con la mamma Rosanna e la sorella Gaia, a causa di gravi problemi di deglutizione.
Sulla vicenda il direttore sanitario del Cardarelli, Giuseppe Russo, aveva avviato un'indagine interna. La Commissione Disciplinare dell'azienda ospedaliera, in una comunicazione fatta pervenire ai familiari di Eliana, ritiene possibili, al termine di tale indagine, "gravi comportamenti suscettibili di rilevanza penale a carico del personale" che "impongono un coinvolgimento degli organi giudiziari preposti".
Ma non è tutto. La vicenda di Eliana è destinata a proseguire. La mamma, Rosanna, ha infatti annunciato che presenterà una denuncia alla Procura della Repubblica di Napoli, perchè ritiene che la figlia "sia stata legata al letto".
