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Cronaca Roccamonfina

Irruzione dei banditi nell'ufficio anagrafe

Forzati gli ingressi e aperta la cassaforte ma non hanno trovato nulla

Irruzione dei banditi nell'ufficio anagrafe del comune di Roccamonfina. Nel corso della notte appena trascorsa i malfattori sono riusciti ad introdursi nella casa comunale forzando una saracinesca ed una porta d'ingresso. 

Il loro obiettivo era la cassaforte all'interno della quale speravano di rinvenire contanti. Ma la 'rivoluzione digitale', con i pagamenti ormai fatti con il pos anche presso il Comune, ha lasciato i ladri a bocca asciutta. Aperta la cassetta di sicurezza, infatti, non hanno rinvenuto nulla andando via così a mani vuote. 

In mattinata, all'apertura, è stata fatta l'amara sorpresa. In un primo momento risultava l'ammanco di 13 carte d'identità, poi ritrovate sul pavimento sotto alcune suppellettili. Restano i danni, in corso di quantificazione. Sul posto è giunto il sindaco di Roccamonfina Carlo Montefusco che si sta confrontando con le forze dell'ordine intervenute già di primo mattino presso gli uffici comunali teatro del raid. 

L'area, da quanto si apprende, è videosorvegliata ed ora si sta procedendo a ricostruire l'accaduto dai filmati delle telecamere. Poi si procederà con la denuncia. Al momento gli uffici restano chiusi al pubblico per il lavoro delle forze dell'ordine. 

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