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Cronaca Sessa Aurunca

Raid intimidatorio contro il coordinatore Lega. "Prima o poi te la brucio, Salviniano di m..."

Nel mirino Giovanni Beneduce: ad aprile un altro precedente. "Una ritorsione politica"

'Prima o poi te la brucio, Salviniano fascista di merda'. Questo è il biglietto intimidatorio ritrovato sul parabrezza della vettura di Giovanni Beneduce, ex coordinatore civico della Lega 'Noi con Salvini' a Sessa Aurunca, nonché agente della polizia penitenziaria in servizio a Cremona.

Un risveglio da incubo per il giovane agente che nei pressi della propria abitazione a San Martino frazione di Sessa Aurunca ha ritrovato l'auto completamente danneggiata ed il biglietto con ben chiare minacce. Specchietti distrutti, paraurti smontato e lasciato in un terreno limitrofo, pneumatici forati, graffi lungo le fiancate della vettura. Questi sono stati i danni di un gesto che ha i contorni di una ritorsione politica in piena regola. Danni che sono ancora in corso di stima.

Intimidazione coordinatore Lega Sessa Aurunca

"Credo che si tratti di una ritorsione per il mio credo politico - ha affermato uno scosso Beneduce   Già precedentemente avevo subito un atto intimidatorio a cui purtroppo non ho dato il giusto peso ritenendolo un episodio isolato. Nell'aprile di quest'anno nell'imminenza delle elezioni per le Europee, all'uscita della nostra sede a Cellole, mi ritrovai che la fiancata dell'auto piena di graffi. Però venne danneggiata anche l'auto di un altro esponente di partito e quindi non pensai di essere io nel mirino".

Beneduce ha sporto regolare denuncia presso la stazione carabinieri di Lauro e sono in corso le indagini per fare chiarezza sulla vicenda che ha coinvolto l'attivista della Lega Salvini molto presente sul territorio aurunco nonostante la cessazione della carica ed il suo ruolo nella polizia penitenziaria. Una presenza forse mal tollerata dai più.

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