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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Via San Carlo

"Imprenditore indagato investe nei locali di Caserta": la nuova Movida diventa un ‘caso nazionale’

Presentata interrogazione al ministro: “Tutto ruota attorno ad una persona sotto indagine"

L’apertura di decine di locali in via San Carlo e quello, a breve, anche del parcheggio multipiano ha ‘attirato’ l’attenzione anche dei parlamentari. Al punto che il senatore di Sinistra Italiana Peppe De Cristofaro ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno nella quale chiede chiarimenti in merito agli investimenti fatti nel cuore del Capoluogo.

“Secondo quanto mi risulta - scrive - è stato rilasciato dal Comune di Caserta il permesso di costruire n. 172/09 avente ad oggetto la realizzazione di un parcheggio interrato multipiano in via San Carlo; la realizzazione è stata rallentata da numerose traversie, sia per rilievi di tipo tecnico, che di tipo giudiziario, che hanno coinvolto dirigenti del Comune di Caserta ed ex assessori (furono indagati il dirigente Franco Biondi e l’ex assessore Peppe Greco, ndr)”.

Ma De Cristofaro collega questa vicenda ad un’altra indagine, la Tangentopoli sanfeliciana. “Per altri "affari" i Carabinieri del nucleo investigativo di Caserta abbiano notificato 10 misure cautelari, arresti in carcere e ai domiciliari e divieti di dimora in Campania, tra cui si ricordano quello all'ex sindaco di San Felice a Cancello ed ex consigliere regionale, Pasquale De Lucia, a Rita Emilia Nadia Di Giunta, ex presidente ed amministratore delegato della società "Terra di Lavoro", Antonio Zagaria, fratello del boss Michele Zagaria, ed imprenditori di Casal di Principe. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso esterno in associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione per un atto contrario ai doveri dell'ufficio e rivelazione e uso di segreti d'ufficio, con l'utilizzo del metodo mafioso".

Ed aggiunge: "Tenuto conto che sembrano in via di conclusione i lavori del parcheggio, sia per quanto riguarda il sottosuolo, che per la parte superficiale in verde attrezzato; inoltre, la via San Carlo, luogo del parcheggio interrato, è stata in questi ultimi anni oggetto di uno straordinario investimento commerciale che ha visto la realizzazione di svariati pub, ristoranti, una tabaccheria e diverse enoteche la cui promozione è stata affidata al "San Carlo street fest"; sembrerebbe che tali attività possano essere tutte riconducibili, direttamente o indirettamente, all'imprenditore di San Felice a Cancello Andrea De Lucia, arrestato, insieme al consigliere dello stesso Comune Clemente De Lucia, poiché coinvolti nell'organizzazione "Tangentopoli sanfeliciana”. Si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto e delle risultanze delle indagini della Direzione distrettuale antimafia e se non ritenga necessario predisporre, per quanto di competenza, i controlli necessari per la verifica della coerenza complessiva tra il permesso di costruire e la realizzazione finale del parcheggio; se non ritenga opportuno, proprio a seguito delle numerose vicissitudini giudiziarie che coinvolgono politici locali, amministratori ed imprenditori del nuovo insediamento commerciale che insiste proprio su via San Carlo a Caserta, porre in essere, per quanto di competenza, una seria ed attenta vigilanza sulla legittimità e trasparenza degli affidamenti dei locali commerciali in essere nonché su quelli futuri, dando un forte segnale di presenza dello Stato in un territorio non privo di contraddizioni”.

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