Pasqua amara per 25 infermieri di 2 ospedali: dopo il licenziamento scatta l’esposto
Gli interinali assunti tramite agenzia esterna non ci stanno
Pasqua amara per 25 infermieri ed operatori socio-sanitari in servizio presso gli ospedali di Aversa e Sessa Aurunca che non torneranno a lavoro dopo il primo aprile perché su di loro è piombata la delibera del direttore generale dell'Asl di Caserta Mario De Blasio che ha disposto il loro licenziamento. O meglio, la fine della collaborazione.
Si tratta di personale che era stato acquisito tramite l’agenzia interinale Tempor che ‘pagano’ la restrizione decise dalla Regione Campania per tentare di ricominciare ad assume tramite concorso. Ma i dipendenti licenziati non ci stanno e lamentano un diverso trattamento che è stato destinato agli interinali dell’azienda ospedaliera di Caserta, oltre 240, che restano ancora al loro posto.
“Siamo gli unici in Campania ad aver subito questa ingiustizia. I lavoratori somministrati in Campania sono circa 1200 e nessuno è stato colpito da questo provvedimento, escluso noi. Eppure basta guardare attentamente l’ultimo avviso pubblico dell’ospedale dei Colli e si noterà come quasi tutti coloro che hanno superato il concorso siano interinali. Non vorremo, poi, che il uovo progetto che è stato bandito con la delibera 395 dell’Asl di Caserta per le attività progettuali dell’area delle cure domiciliari serva per ‘mettere una pezza’ e sostituirci, così come abbiamo udito da qualche spiffero. Speriamo che la magistratura vigili su ciò”.
