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Cronaca Aversa

Infermiera aggredita in ospedale: “Minacciata di morte dai familiari di un paziente”

Carabinieri e guardia giurata confermano le accuse nel processo a un uomo ed una donna

Pretendevano che il loro familiare finito in pronto soccorso venisse trattato in codice rosso. Per questo aggredirono un'infermiera del Moscati di Aversa. Lo hanno confermato i carabinieri e una guardia giurata, in servizio quella sera presso il nosocomio normanno, nel corso del processo a carico di Gennaro ed Assunta R., cognato e moglie del paziente, accusati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Secondo quanto emerso in aula, i due lamentavano che il loro congiunto venisse trattato in codice rosso mentre gli era stato assegnato un grado più basso di priorità. Così prima proferirono minacce ai danni dell'operatrice sanitaria: "Spacco tutto e ti spacco la testa". Minacce pronunciate anche alla presenza delle forze dell'ordine: "Ti ammazzo". Poi avrebbero spintonato la donna che si chiuse una mano in una porta del triage procurandosi lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.

Il processo riprenderà a giugno. L'infermiera si è costituita con l'avvocato Salvatore Piccolo mentre i due imputati sono assistiti dagli avvocati Stefania D'Onofrio e Marianna Salierno. 

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