rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Marcianise

Maestra uccisa dal treno, interrogatorio fiume per il marito ed i figli

Il magistrato sta cercando di ricostruire tutti i contatti della donna

Interrogatorio fiume per il marito di Raffaella Maietta e dei due figli dell’insegnante di Marcianise, 55 anni, morta sui binari, investita da un treno, una settimana fa. I familiari sono stati ascoltati nella giornata di giovedì, ma la notizia è emersa solo nelle ultime ore. Naturalmente c’è assoluto riserbo sulle dichiarazioni dei familiari rese agli inquirenti.

Luigi Di Fuccia, operaio edile in una ditta dell’hinterland casertano, è stato ascoltato fino a tarda notte. Si punta a conoscere quali persone frequentava Raffaella e, soprattutto, con chi era in contatto negli ultimi giorni. Solo il marito, i due figli (Katia e Tommaso), e qualche altro familiare di Raffaella, possono dare informazioni certe finalizzate a capire se si tratta di istigazione al suicidio o di incidente o addirittura di omicidio.

Intanto l’ipotesi che la Procura della Repubblica stia valutando di riesumare la salma della vittima per effettuare un esame autoptico e gli esami tossicologici resta sempre in piedi. I familiari dell’insegnate deceduta, che si sono affidati per la parte legale agli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, si sono chiusi nel più assoluto silenzio.

Il tutto mentre il Pubblico Ministero delegato delle indagini, Gerardina Cozzolino, sta interrogando tutte le persone presenti in stazione quella mattina e sicuramente attende l’esito dell’acquisizione forense del telefono cellulare di Raffaella, sequestrato dalla Polfer di Caserta. Nei prossimi giorni ci potrebbero essere interessanti sviluppi investigativi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maestra uccisa dal treno, interrogatorio fiume per il marito ed i figli

CasertaNews è in caricamento