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Cronaca

Colpito da una pietra allo stadio, la Digos indaga sul 'fattaccio'

Il genero del presidente è rientrato a casa in nottata, su Instagram ha rassicurato sulle sue condizioni di salute. Le telecamere potrebbero aver ripreso l'autore

Se l’è cavata con una piccola ferita e tanto spavento Angelo C., il genero del presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino, finito domenica sera al Pronto soccorso dell’ospedale di Caserta dopo essere stato colpito da una pietra lanciata durante la contestazione alla squadra per la sconfitta casalinga contro la Reggina.

Il ragazzo è tornato a casa in tarda serata e su Instagram ha rassicurato tutti sulle sue condizioni di salute. Intanto, mentre i tifosi da questa mattina si dividono sui social tra chi è pro e chi è contro la decisione del presidente D’Agostino di annunciare di voler lasciare la società, c’è la Digos della Questura di Caserta che sta indagando su quanto accaduto domenica sera nel post partita.

Secondo una prima ricostruzione, sarebbero state lanciate due pietre nello spiazzale antistante gli spogliatoi: una ha colpito una camionetta delle forze dell’ordine, l’altra il fidanzato della figlia del presidente che è rimasto ferito. Tutta l’area è videosorvegliata ed ora bisognerà capire se le telecamere hanno ripreso l’autore del folle gesto.

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