ADDIO ROBERTO Prof d'arte muore sul colpo dopo lo schianto con la Harley
L'incidente a San Tammaro. Amava i suoi cani ed era appassionato di tatuaggi
C'è sgomento, rabbia, tristezza per una vita strappata nel fiore degli anni. Una vita, quella di Roberto Cimino il cui filo è stato reciso bruscamente poco prima dell'ora di pranzo in una calda domenica di luglio.
Roberto, trentasettenne docente d'arte a Nuoro aveva deciso di rientrare nel suo paese dove il fratello è stato consigliere comunale. Proprio alle porte di San Tammaro è avvenuto lo schianto fatale:ha perso il controllo della sua Harley Davidson finendo la sua corsa contro il guardrail. Un impatto violentissimo che non gli ha lasciato scampo e che ha reso vano ogni disperato tentativo di soccorso.
Al bivio di via Vaticale ci sono ancora pezzi di lamiere e segni sull'asfalto. Lo stesso asfalto su cui giageva il corpo esanime e dilaniato di Roberto. Un corpo tatuato. Una sua grande passione quella per i tatuaggi secondo gli amici più cari, perché ogni emozione della vita doveva imprimerla sulla pelle. Poi i cani.
L'esame autoptico disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere farà luce su una vicenda piena di dolore ed incredulità per una vita spezzata troppo presto.