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Venerdì, 19 Aprile 2024
Incidenti stradali Caiazzo

Il camionista che ha ucciso Michele e Marcello resta in cella

La decisione del gip di Terni per il 49enne: è accusato di omicidio colposo plurimo

Resta in carcere il camionista 49enne che ha provocato l'incidente in cui sono morte di Michele e Marcello Melillo, padre e figlio di 33 e 10 anni di Caiazzo, tragicamente scomparsi nel dramma verificatosi in A1 mercoledì.

Il giudice del Tribunale di Terni, secondo quanto riferiscono i colleghi di TerniToday, ha convalidato l'arresto del bulgaro accusato di omicidio colposo plurimo. Secondo la ricostruzione della Polista Stradale lo scontro è avvenuto mentre l'auto era in fase di sorpasso. Il tir avrebbe sbandato agganciando con la coda il veicolo, scaraventandolo contro il guardrail. Il camion si è successivamente ribaltato andando in fiamme. Anche l'auto a bordo della quale viaggiava la famiglia caiatina è stata avvolta dalle fiamme.

In seguito al sinistro, avvenuto lungo la corsia nord tra Fabro ed Orvieto, hanno perso la vita padre e figlio. Esther Ponsillo, moglie di Michele e madre di Marcello, è rimasta ferita ed è stata medicata all'ospedale di Orvieto. 

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