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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Marcianise

Rogo di plastica, Arpac: "Nella notte picco di particelle inquinanti"

Il report dei tecnici sulla qualità dell'aria dopo l'incendio alla Di Gennaro

Il grosso incendio verificatosi a Pascarola non avrebbe avuto ripercussioni gravi sulla qualità dell'aria. E' quanto mette nero su bianco l'Arpac che ha relazionato in merito ai rilievi effettuati nelle giornate di mercoledì e giovedì.

"Relativamente al giorno 25 luglio non sono stati riscontrati nell’area di riferimento valori critici dei parametri monitorati - scrivono i tecnici Arpac - Per le prime ore del giorno 26 luglio sono riportati gli andamenti delle concentrazioni medie orarie dei parametri monitorati, che mostrano valori relativamente maggiori di ossidi di azoto - sebbene ampiamente entro i valori di soglia fissati dalla normativa - nelle ore notturne per condizioni meteoambientali favorevoli all’accumulo degli inquinanti. A partire dalle ore 6.00 le concentrazioni mostrano andamento coerente con gli abituali cicli evolutivi connessi a fenomeni di inquinamento locali". Secondo i tecnici Arpac le concentrazioni delle varie particelle sprigionatesi durante il rogo sarebbero in linea con i valori normali con la centralina di Marcianise che ha registrato una concentrazione di pm10 di 29 microgrammi per metro cubo (con la soglia di pericolo fissata a quota 50).

 "In considerazione della situazione meteorologica osservata la dispersione dei fumi è avvenuta prevalentemente verso est su una area vasta, in quanto il fumo ha raggiunto una quota di 700-800 m e successivamente si è disperso a quella quota con il trasporto da parte dei venti".

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