In fiamme 40 ettari di terreno sul monte Cila | FOTO E VIDEO
Il fumo ha invaso le abitazioni, interdetta una strada per la caduta di massi e lapilli
Terminate solo in tarda mattinata le operazioni di spegnimento del Monte Cila a Piedimonte Matese devastato da un veemente incendio scoppiato nel primo pomeriggio di domenica. Ben 400.000 metri quadrati (40 ettari) di macchia mediterranea sono stati completamente divorati dalle fiamme. Notevoli i disagi per i residenti della zona non solo per la coltre di fumo che invadendo la città ha reso l'aria irrespirabile ma anche per i problemi alla viabilità.
Interdetta al traffico per molte ore la strada panoramica che collega Piedimonte Matese a Castello del Matese a causa della caduta di massi e lapilli sul manto stradale. Ben 22 vigili del fuoco del distaccamento di Teano e Piedimonte Matese con l'ausilio di autobotti provenienti dal comando del Capoluogo hanno domato per oltre 24 ore il rogo spento definitivamente solo nella tarda mattinata odierna. Sul posto anche i carabinieri di Piedimonte Matese, il personale della Protezione Civile matesina ed il personale della Regione Campania per appurare l'entità del danno ambientale arrecato dalle fiamme.