Rogo alla tendostruttura, emerge l'amara verità | LE FOTO
I risultati delle indagini dei vigili del fuoco
Le fiamme che hanno distrutto la tendostruttura di Villa Literno sono di origine dolosa. La conferma arriva dalle indagini dei vigili del fuoco che hanno accertato la natura dolosa dell’incendio perché non ci sono, in quell’angolo di struttura, fonti di calore dalle quali sarebbe potuta nascere qualche fiamma. Le forze dell’ordine stanno controllando alcune telecamere di videosorveglianza presenti in zona con la speranza che si possa rintracciare l’autore di questo vile gesto.
Anche perché sembra un attacco alla città e all’amministrazione che tra pochi giorni consegnerà alla popolazione altre due strutture. Il sindaco Nicola Tamburrino si dice “molto rammaricato” perché “non ci aspettavamo una cosa del genere. Un atto doloso che colpisce al cuore la città di Villa Literno”. E soprattutto che arriva a pochi giorni dalla consegna alla città di “due opere alle quali teniamo tantissimo e che serviranno anche a far dimenticare questo gesto criminale. Il 2 giugno riapriremo la villa comunale dopo circa un anno di lavori mentre sarà inaugurato, sempre ai primi di giugno, il centro polifunzionale in via Santa Maria a Cubito. Noi ce la stiamo mettendo tutta, questi raid non ci fermeranno”.
