In fiamme deposito di armi vicino alla Reggia, svolta nell'indagine
Carabinieri e vigili del fuoco hanno escluso l'ipotesi dolosa per il rogo
Non è di natura dolosa l'incendio scoppiato sabato pomeriggio all'esterno di un deposito di munizioni dell'Esercito Italiano a San Tammaro, a poca distanza dal Real Sito borbonico di Carditello.
Lo hanno accertato, scrive l’AdnKronos, le prime indagini dei carabinieri di Santa Maria Capua Vetere e dei vigili del fuoco di Caserta che presidiano ancora oggi la zona. Il deposito, distaccamento del 10° Cerimant di Napoli dell'Esercito Italiano, è stato attaccato dalle fiamme che si sono propagate dall'esterno, a seguito di un rogo accidentale di alcune sterpaglie.
Le lingue di fuoco, una volta dentro, hanno fatto esplodere alcune munizioni, in sostanza quelle in custodia a seguito dei sequestri giudiziari e destinate alla distruzione. Le operazioni di spegnimento dell'incendio si sono concluse ieri e sono state coordinate anche dalla Prefettura di Caserta. Non si registrano feriti.