rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Pignataro Maggiore

Incendio allo chalet, la proprietaria al giudice: "Sono stati loro"

La vittima riconosce i responsabili nei due imputati. Il rogo dopo un litigio durante una festa

Ha riconosciuto i due dalle telecamere di un negozio vicino mentre camminavano con una tanica di benzina. E' quanto ha riferito la proprietaria dello Chalet Pinetarium di Pignataro Maggiore, devastato da un incendio doloso nell'agosto 2013.

Stamattina, dinanzi al giudice Graziano di Santa Maria Capua Vetere, si è svolto il processo a carico di Salvatore Lettieri, 24enne di Caserta, e Alit Tekar, 22enne di origini rumene ma residente a Camigliano, entrambi accusati di incendio doloso. La proprietaria dell'attività commerciale ha raccontato di una festa per il suo onomastico che si stava svolgendo nel locale. In tre, i due imputati ed un'altra persona (anch'essa rumena), fecero ironicamente gli auguri alla festeggiata. Ne nacque un alterco al termine del quale i tre clienti molesti vennero cacciati dal locale e minacciarono i presenti che non sarebbe finita lì.

Poche ore più tardi in due furono visti girare con una tanica di benzina ed appiccarono le fiamme al locale. E sull'identità dei due la vittima non ha dubbi avendoli visti nelle telecamere di un negozio vicino. La vittima ha poi parlato dell'enorme danno subito in seguito al rogo con sedie e tavolini distrutti. Fiamme domate dai volontari della protezione civile e dai vigili del fuoco.

E' stata poi escussa anche una donna che era presente al banchetto per l'onomastico che ha confermato la minaccia pronunciata da Lettieri. Il giudice ha rigettato la richiesta dei difensori di ascoltare la terza persona del gruppetto di clienti molesti. Il processo si riaggiorna a luglio. Nel collegio difensivo fanno parte gli avvocati Dario Pepe, Alessandro Barbieri e Lucia Marra.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio allo chalet, la proprietaria al giudice: "Sono stati loro"

CasertaNews è in caricamento